Mentre si parla di automotive, di costruttori europei in crisi, il fleet management si consolida e vede un nuovo gruppo, che punta ai vertici: è la tedesca Shiftmove, nata lo scorso anno dall’unione di Avrios e Vimcar e già capace di acquisire la francese Optimum Automotive.
A oggi, Shiftmove conta oltre 350 dipendenti, per 18.000 clienti aziendali e circa 550.000 veicoli gestiti in Europa. L’acquisizione francese punta al grande mercato locale, fatto di oltre 200.000 veicoli aziendali già gestiti da Optimum ma, soprattutto, dei 9 milioni di mezzi commerciali.
Il target è diventare il leader europeo delle soluzioni digitali per flotte entro il 2027, per oltre un milione di veicoli aziendali in portafoglio.
La combinazione di software basato sull’intelligenza artificiale e telematica offerta dalla società SaaS berlinese, consente a PMI e grandi aziende come DB Schenker, Angelini Holding e flaschenpost.de, di gestire le proprie flotte in modo economico e di guidare in modo decisivo la transizione verso una mobilità a basse emissioni.
Dietro a Shiftmove, in termini finanziari c’è Battery Ventures, una società globale di investimenti tecnologici con sede a Boston, USA.