La metropolitana di Milano è pronta alla completa apertura di una nuova linea, già operativa da quasi 2 anni nel tratto tra l’aeroporto di Linate e la stazione San Babila della M1.
Da domani, l’apertura al pubblico anche dei 7,8 chilometri del tratto tra San Babila e il nuovo capolinea di San Cristoforo, situato nella zona sudovest della città. Salgono così a 112 i chilometri di sotterranea operativi nel capoluogo lombardo.
L’apertura completa della nuova linea della metropolitana di Milano va a migliorare l’intera rete dei trapsorti urbani cittadini, a favore soprattutto di chi utilizza l’aeroporto di Linate. Lo scalo, infatti, si trova al capolinea orientale della linea con cui è collegato direttamente.
Questo permette di arrivare nel centro città in circa un quarto d’ora di viaggio e in stazione Centrale in circa mezz’ora, con cambio a “Sforza-Policlinico” dove interseca la M3.
I tempi di percorrenza per raggiungere dall’aeroporto di Linate la Fiera di Milano salgono a circa 40 con la combinazione M4+M1 e cambio a San Babila. Un tempo analogo a quello per arrivare allo Stadio di San Siro o a “City Life” raggiungibili entrambi con M4+M1+M5, con primo cambio sempre a San Babila e secondo cambio a Lotto.
(Leggi dei biglietti integrati tra Atm, Trenitalia e Trenord per 438 comuni dell’hinterland)
Metropolitana di Milano, i sistemi di pagamento
Con l’apertura completa della M4 (contraddistinta dal colore blu) della metropolitana di Milano, restano invariati i prezzi dei biglietti. La tariffa rimane infatti a 2,2 euro.
Il titolo di viaggio si può acquistare alle macchinette situate in tutte le 134 stazioni oppure sulla App ufficiale dell’Atm. Si ricorda che per evitare qualunque “fastidio” nell’acquistare il biglietti, è possibileutilizzare la proma di pagamento “contactless“. In questo caso, per transitare dai varchi basta avvicinare la propria carta di credito. In questo caso, è importante fare la stessa operazione nei cancelli di uscita per fare in modo che il sistema addebito la tariffa della tratta effettivamente percorsa.
La nuova M4 “blu” è interamente sotterranea e è di quelle automatiche senza conducente. Questo sistema permette ina migliore gestione dei treni, con convogli che possono passare anche ogni 90 secondi.
Siccome il sottosuolo di Milano è pieno di corsi d’acqua e falde varie, gli ingegneri hanno dovuto superare sfide molto difficili. Per questo motivo, i costruttori hanno utilizzato la tecnica del congelamento artificiale del terreno in modo da evitare cedimenti. Nel farlo, hanno utilizzato azoto liquido che indurisce la terra a temperature molto basse.
(Scarica la mappa ufficiale dal sito Atm.it)
Da Linate ai Navigli, il percorso
L’apertura per intero della linea 4 della metropolitana avvicina chi arriva a Milano in aereo con la zona dei Navigli e, in generale, con tutta la zona meridionale di Milano.
In questo caso, è sufficiente salire sui treni in aeroporto cambiare nella stazione di Sant’Ambrogio (dove si trova l’omonima basilica). Da qui, con la M2, si prosegue per 2 fermate fino alla fermata Porta Genova.
Ciascun convoglio di questa nuova linea potrà trasportare fino a 600 passeggeri. Nonostante lo scavo si sia fatto prevalentemente sottoterra, i disagi alla viabilità sono stati numerosi. Ora, le vie e le piazze hanno visto il ripristino con interventi urbanistici fatti con l’obiettivo di migliorare la città.
(Scopri come accedere alla Ztl “Area C” di Milano)