On Charge sigla una partnership con Enel X. Una collaborazione che permetterà agli utenti Enel di avere a disposizione su App quasi 1000 punti di ricarica in più solo nella sola città di Roma. Non solo, ovviamente. On Charge, infatti, è in grado di aprire i punti di ricarica del suo circuito a tutti i suoi utenti, oggi iscritti ad oltre 50 Mobility Service Provider presenti sul mercato.
Mobilità elettrica più semplice e accessibile per favorire la transizione
“Siamo entusiasti di aver intrapreso questa strada che rappresenta un passo significativo verso un futuro più sostenibile. – ha dichiarato Claudio Piazza, CEO di On Charge. – La nostra missione è rendere la mobilità elettrica più accessibile e conveniente per tutti. Crediamo fermamente che questa iniziativa contribuirà a una rapida diffusione dei veicoli elettrici, favorendo una transizione energetica più efficiente e rispettosa dell’ambiente”.
L’obiettivo di On Charge è sempre stato quello di semplificare e di migliorare l’esperienza degli utenti EV, garantendo un accesso più agevole, rapido e conveniente alle infrastrutture di ricarica in tutta Italia.
Finora la società ha fatto questo con la collaborazione tra i Charging Point Operator (CPO) e i Mobility Service Provider (MSP), sviluppando accordi di interoperabilità e connettendo i servizi in un un’unica piattaforma. Oggi i conducenti di veicoli elettrici utilizzano un’unica tessera o app per accedere a più reti di stazioni di ricarica, non limitandosi a una singola rete.
I vantaggi per l’automobilista di auto elettriche con On Charge
Per gli automobilisti di auto elettriche significa, quindi, aumentare la disponibilità di infrastrutture di ricarica, avendo a disposizione non solo un fornitore ma diversi tra quali scegliere, a seconda della posizione e della velocità di rifornimento richiesta.
Un accesso più ampio ma nello stesso tempo semplificato, senza la necessità di registrarsi a più servizi e utilizzare diverse modalità di pagamento. In sostanza, un’esperienza utente migliorata, per mettere fine ai disagi che si possono riscontrare quando giunge il momento di fare il pieno e all’ “ansia” di ricarica che rimane una delle cause principali del mancato interessamento al veicolo BEV. Diversamente, infatti, una gestione più fluida delle operazioni, riduce tempi e complessità.
“Questa collaborazione non solo migliora l’accessibilità, ma incoraggia anche altri operatori a unirsi a questo ecosistema interoperabile – si legge dalla nota stampa -. In futuro On Charge continuerà a innovare e investire nel settore della mobilità elettrica, cercando costantemente nuove soluzioni per migliorare l’infrastruttura e l’esperienza degli utenti. Queste attività sono solo l’inizio di una serie di iniziative volte a creare un ecosistema di ricarica integrato e sostenibile”