La piattaforma è la stessa ma, per il resto nella 2024 della vecchia Hyundai Santa Fe non è rimasto nulla. Il nuovo modello ha un look inedito, personale, con forme squadrate ispirate alle 4×4 degli anni ‘80 e diverse soluzioni per vivere la vettura nel tempo libero, oltre che una tecnologia di bordo e per la sicurezza più avanzata.
Tra gli spunti più originali spiccano le luci diurne a led a forma di ‘H’, in omaggio al nome della Casa. Lunga 483 cm, la Santa Fe è una grande Suv a cinque posti: per la configurazione con due sedili in più, che prima era l’unica disponibile, bisogna pagare un extra. In terza fila, per brevi viaggi, il comfort è buono anche per chi supera i 170 cm. La capienza del bagagliaio ribaltando gli schienali delle poltroncine è solo di poco inferiore rispetto alla versione standard: 628 contro 711 litri.
Gamma Hyundai Santa Fe 2024
Per il momento, la Santa Fe è proposta solo full-hybrid con 215 CV: sfrutta lo stesso sistema della ‘sorella’ minore Tucson, in cui un 1.6 turbo a benzina da 160 CV, abbinato a un fluido cambio automatico a sei marce che non lo fa quasi mai salire molto di giri, in fase di spunto è supportato da un motore a corrente con 65 CV, alimentato da una “pila” da 1,49 kWh. La 4×4 (che costa 2.000 euro più della trazione anteriore) ha ben tre modalità di guida dedicate ai fondi viscidi e un peso a vuoto di 1.985 kg: 340 in più della Tucson con la medesima meccanica.
Il cambio, anche in questo caso, è un automatico a sei rapporti, mentre la trazione può essere sulle ruote anteriori o appunto integrale. La velocità massima, per entrambe le varianti, è limitata elettronicamente a 180 km/h, lo 0-100 km/h è coperto in 9,6 secondi per la 2WD e 9,8 per la AWD. Il consumo, punto di forza del full hybrid, è tra i più bassi della categoria: guidando bene, i 16 km/l sono fattibili.
Si tratta di scegliere tra due allestimenti (Business e X-Class) e il tipo di trazione, sapendo che desiderare i due posti aggiuntivi comporta una spesa di 1.200 euro in più. L’allestimento Business comprende cerchi di lega 18”, fari anteriori e posteriori full led, portellone ad azionamento elettrico, barre portatutto sul tetto, climatizzatore automatico bizona, cambio shift-by-wire, sedili anteriori e volante riscaldati, Infotainment da 12,3” con connettività Apple e Android wireless, telecamera posteriore, sensori di parcheggio anteriori e posteriori e ricarica wireless. Di serie, nella suite Hyundai SmartSense, la guida assistita di livello 2 e l’avvertimento di occupazione dei sedili posteriori.
L’X-Class aggiunge cerchi di lega 20”, vetri posteriori oscurati, sedili in pelle riscaldati e ventilati, la strumentazione digitale da 12,3” e la luce ambientale. Il pacchetto Adas si arricchisce del monitoraggio dell’angolo cieco e della funzione di parcheggio da remoto. Il listino parte da 49.600 euro per la 2WD Business e arriva a 56.350 euro per la 4WD XClass.
Sul mercato
La gamma verrà completata da una variante ibrida plug-in. A inizio agosto non sono confermati ancora ufficialmente i tempi, ma non mancheranno le ‘pronta consegna’.
Valore residuo e costi gestione
Le vetture della Casa coreana mantengono una quotazione paragonabile alle concorrenti dei rispettivi segmenti e la nuova Santa Fé non fa eccezione. Valido il programma Hyundai Promise che permette di avere la copertura di ulteriori due anni di garanzia e il rimborso assistenza stradale. Inoltre, le auto certificate Hyundai Promise sono disponibili nelle concessionarie aderenti e non possono avere oltre cinque anni di anzianità. La garanzia Hyundai ha valore di cinque anni su un chilometraggio illimitato. La Casa inoltre propone validi pacchetti di manutenzione con la possibilità di inserirne il costo nel finanziamento dell’auto.
Noleggio e Formule finanziarie
Tre le soluzioni di acquisto. La Standard ha anticipo variabile, rata variabile, tasso fisso e durata sino a 84 mesi. La Plus prevede il valore futuro garantito al termine del contratto. La più recente formula si chiama Hyundai By Mobility – ad anticipo predefinito e durata massima di 60 mesi – che consente di scegliere anche vari servizi: RC Auto, Assicurazione Furto e Incendio, Kasco, pacchetti di manutenzione. Si paga con un unico canone mensile e a fine contratto si decide se restituire la vettura o riscattarla.
Il servizio Hyundai Renting, oltre a dare in omaggio il primo canone, offre il noleggio dell’auto e tutti i servizi che ruotano intorno alla gestione, compreso il servizio di manutenzione che viene effettuato presso la rete ufficiale. Non mancano promozioni direttamente dal sito: mentre scriviamo la versione 2WD Business è proposta a 329 euro al mese con un vantaggio cliente di 5.250 euro, in caso di permuta/rottamazione e finanziamento Hyundai Plus.
Pregi & Difetti Santa Fe 2024
Partiamo dall’abitacolo, molto spazioso: la posizione di guida rialzata è comoda (di serie c’è la regolazione elettrica) e presenta un elemento vetrato ricurvo dove sono affiancati i display di 12,3” del cruscotto e dell’infotainment, che ha la connessione Apple CarPlay e Android Auto senza fili, varie funzioni aggiornabili a distanza (over the air), il navigatore e i comandi vocali. I sedili (perfetti) sono il tocco in più in lunghi viaggi e la dotazione è buonissima alla luce del listino. Migliorabili sono la plancetta di comando del climatizzatore (poco pratica e a rischio distrazione) e qualche plastica sparsa. Ma nel complesso c’è attenzione ai materiali e alle finiture.
Immagine
Conferma il buon momento della Casa che rivitalizza senza sosta i suoi modelli più venduti e sforna auto elettriche una dopo l’altra. Per chi macina molti km, soprattutto fuori città, la variante full hybrid risulta ideale perché offre grande autonomia, che sale con una corretta guida. E il nuovo design – che piaccia o meno – la rende comunque molto personale: i francesi la definirebbero perfetta per ‘le grand vagabondage’ in totale comodità, con la sensazione di non essere mai costretti a fermarsi. Non è un concetto banale, ci sembra.
