I musei sono sempre più spesso utilizzati dai planner per ospitare eventi aziendali. E infatti anche quest’anno Newsteca ha scelto il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano per celebrare il 6 maggio i vincitori degli Italian Mission Awards-Ima, i premi dedicati alle imprese e ai travel manager del’industria del business travel.
Ma quali sono i musei italiani più visitati e, quindi, più apprezzati da chi partecipa a un evento?
La risposta arriva dal Ministero della Cultura che ha appena presentato i dati raccolti ed elaborati dall’Ufficio di statistica della Direzione generale Bilancio del MiC in collaborazione con la Direzione generale Musei.
Secondo l’indagine lo scorso anno il numero assoluto di visitatori ha raggiunto la cifra record di 57.730.502, cifra mai registrata prima.
Il confronto con il 2022 indica un aumento di 10,7 milioni di visitatori, pari a un incremento di quasi il 23%. Inoltre se il confronto viene compiuto con l’anno 2018, che rappresenta con i suoi 55,3 milioni di visitatori il picco di epoca prepandemica, emerge una variazione positiva di 2,4 milioni di visitatori, pari a un incremento percentuale di oltre il 4%.
Record di incassi per i musei
Il 2023 rappresenta un record anche per gli incassi che raggiungono la cifra 313,9 milioni di euro, con un incremento di quasi il 34% rispetto al 2022 (+79,3 milioni di euro).
Il dato appare ancora più significativo se paragonato al periodo prepandemico e in particolare al 2019, picco massimo della serie storica per gli incassi, con un incremento di quasi il 30% (+71,5 milioni di euro).
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I parchi archeologici e i musei italiani più visitati nel 2023
Il luogo più visitato nel 2023 è stato il Parco archeologico del Colosseo, seguito dal Pantheon (a pagamento da luglio 2023), dalle Gallerie degli Uffizi e dal Parco archeologico di Pompei.
Tra i musei che hanno registrato un maggior numero di visitatori ci sono il Museo della Galleria dell’Accademia e i Musei del Bargello di Firenze. Infatti i 2 musei fiorentini hanno registrato un incremento di oltre il 40% ciascuno.
Oltre ai musei autonomi, in tutto il territorio nazionale si registrano variazioni positive in termini di ingressi anche fra i musei che fanno riferimento alle Direzioni regionali Musei (ora Direzioni regionali Musei nazionali). Fra questi, il Museo nazionale di Castel Sant’Angelo, il Cenacolo Vinciano, il Museo archeologico di Venezia e Castel Sant’Elmo a Napoli.
Lo stesso trend positivo è confermato anche nel confronto con il periodo prepandemico (2019).
Un caso particolare è costituito del Pantheon. Infatti, a partire dal mese di luglio 2023 ha introdotto un biglietto d’ingresso a pagamento che ha portato a un incasso di 6.024.401 euro.
Leggi qui l’articolo di Mission dedicato ai musei dove organizzare eventi aziendali.
Foto di Nick Night su Unsplash
