Tra le novità auto 2024 segnalate da MissionFleet per ambito business, un posto di rilievo nel segmento D-Suv lo ha certo la nuova Hyundai Santa Fe, non a caso papabile insieme a Tucson, altra novità della Casa, per concorrere al premio MFABest (di cui leggerete dettagli prossimamente).
Se da in lato il segmento in Italia è prettamente business, ancora diesel per molti, dall’altro Hyundai sfodera un modello di rottura, non solo per stile: la nuova Santa Fe 2024 in Italia è solo ibrida benzina, con la versione full hybrid attesa al debutto in estate, pronta a car-list che vogliano un prodotto molto vicino al premium e, come dotazioni, di certo lontano dai generalisti di bassa gamma.
Pregi e allestimenti Hyundai Santa Fe 2024
Il segmento business è comunque in crescita, come lo è l’ibrido, rispetto ad altre motorizzazioni. Ecco allora che la Santa Fe 2024 ci si butta vantando fino a sette posti, nei suoi 4.8 metri di ingombro.
Una ammiraglia per Hyundai ma proposta in offerta semplice: il driver sceglie trazione (volendo 4×4, vera) e posti (5 o 7). Sono tre gli elementi forti, da noi saggiati all’anteprima nazionale, ovvero il design, per certo originale e soprattutto non analogo alle sorelle di gamma (come fanno altri). La tecnologia, per certo buona ed il confort versatile, di un Suv molto spazioso e pratico, per chi vuole vivere a pieno fuori casa.
Nicola Danza, responsabile del design, spiega come il team europeo “capo” rispetto a quelli esteri, abbia dedicato a questa nuova Hyundai forte personalità, look solido e fanaleria moderna, ma non seguendo le mode, anzi.
Santa Fe 2024 è come un “re nella scacchiera Hyundai” ci ricorda, ma molto versatile e vivibile. Auto pensata in tempo di pieno Covid anche per viverci, volendo, di certo per attività outdoor con quel portellone e quel tetto lungo, con tanto di vero maniglione di accesso. A tutta praticità insomma.
Spazio e dotazioni Santa Fe 2024
Nel vano bagagli da 711 litri (Vda 5 posti) fino a oltre 2.000 abbattendo schienali. Ovviamente molto ampio il passo ruota, per una ibrida, a dispetto delle forme, anche un cx di 0.294 (grazie a molti flap).
Non abbiamo conferme di prestazioni, emissioni e consumi, ma di certo sotto al cofano si trova il 1.6 turbo Euro6, elettrificato, con la chicca della gestione attiva grazie al Nav connesso che ottimizza l’intensità rigenerativa, peraltro variabile (elemento non comune ai generalisti).
Chi siede dietro, comodo anche in terza fila rispetto ad altri Suv (almeno per altezze nella media) gode del cassetto centrale che si apre anche verso il posteriore, per gli oggetti.
Mentre la ricarica induttiva accoglie due telefoni e non manca un cassetto sterilizzatore (UV-C). Insomma, look forte a parte, in abitacolo davvero la nuova Santa Fe 2024 punta a dare qualcosa in più, oltre ai centimetri e i 12.3 pollici del doppio display, connesso e aggiornabile.
Idem per la sicurezza, con Adas evoluti per le tutele attive di frenata e cambio corsia. Non resta che attendere l’estate per i primi test drive, con il commento su Missionline.it e MissionFleet. Alle aziende e ai fleet manager, la Casa propone Santa Fe 2024 in allestimento Business da 49.600 euro, su listino, ma la promo di lancio decurta subito il prezzo a 44.350 euro. La top di gamma è XClass
Alto valore rediuo ai tre anni
In termini di formule care al B2B, colpisce il valore residuo assegnato dopo i classici 36 mesi: alto, del 60% (per rata 329 euro). Al momento le Hyundai full-ibride sono 1 su 4, in generale, ma per i segmenti superiori come quello di Santa Fe la quota sale e la Casa scommette su questo modello di transizione, per soppiantare il diesel in vari ambiti di utilizzo.
In futuro, non immediato, anche la variante Plugin.
Buongiorno scusa una domanda la nuova santa Fe c’è a gasolio
Io ho una Hyundai Tucson 2017 cosa si può fare