E’ ormai indubbio che il car sharing sia entrato negli usi dei viaggiatori di mezzo mondo, sia che questi lo siano per affari che per leisure. E la olta di proprietà BravoFly Lastminute.com,lo ha capito, aggiungendo tra le sue offerte anche questo servizio, grazie all’aggregatore made in Italy Urbi.
Urbi è l’evoluzione della startup Bat Sharing, nata nel 2014 e acquisita lo scorso anno dalla olta, in quanto propone strumenti per la mobilità urbana che, secondo i dati di Navigant Research, raggiungerà un giro d’affari di 6,2 miliardi di dollari su scala globale entro il 2020.
L’obiettivo di Urbi, come più volte sottolineato dall’amministratore delegato Francesco Sala, è semplificare la scelta dei mezzi di trasporto nelle città, mostrando su una mappa tutte le opportunità presenti nel raggio d’azione dell’utente: dalle flotte di auto in condivisione ai taxi, dagli scooter al bike sharing.
L’applicazione ha, infine, raggiunto primo posto tra le 741 start up di 16 acceleratori nel programma Ue SpeedUp! – Fiware accelerator (categorie Best business potential e Technical Fi-Ware implementation) conta oggi su 15mila utenti mensili in 10 città italiane Milano, Roma, Torino e Firenze più tutte le città del circuito ICS e con Bike Sharing, ovvero Venezia, Bologna, Genova, Parma, Palermo e Cagliari con PlayCar, e città europee in Germania, oltre a Copenhagen, Stoccolma e Vienna.
L’ingresso in lastminute.com ha visto il lancio di una nuova veste grafica e il potenziamento di alcuni servizi come la possibilità di guadagnare minuti gratis di guida o la visualizzazione del livello di benzina del serbatoio.