Se del Mice in Italia vi scriviamo sempre, su Missionline.it, oggi parliamo del Mice britannico, che è in ripresa e conta di superare abbondantemente i livelli pre-pandemia.
Questo almeno secondo gli ultimi dati diffusi da Venuedirectory, i cui approvvigionamenti MICE attraverso la propria piattaforma, riferimento in madre patria, superano 332 milioni di sterline nel 2023: +4% annuo e +17% rispetto al 2019. ù
E’ Jason Gutteridge , direttore dell’azienda, confermare che il settore MICE continua a dimostrare la propria resilienza e forza in Gran Bretagna, con priorità per gli eventi dal vivo.
Un primo elemento rilevante per il MICE britannico del 2023, ma non solo, enfatizzato anche dagli ultimi rapporti sul settore, riguarda i tempi di risposta. Parametro per cui il 42% dei pianificatori di eventi in tutta Europa, si aspetta una risposta entro 48 ore dai fornitori. Per l’ospitalità quindi, i professionisti Mice sfruttano sempre più la tecnologia, per dare risposte tempestive.
Altro elemento rilevato dalle ultime analisi sul Mice britannico, è lo spostamento verso piccole riunioni, con una spesa notevole: oltre 100 milioni di sterline dedicate alle piccole riunioni nel 2023. Il 65% di queste durano meno di un giorno e il 72% contano meno di trenta delegati.
Sempre Gutteridge, conferma che questo aumento della spesa per riunioni piccole e semplici, segnala una mossa strategica delle aziende per ottimizzare le risorse. In ottica “simplexity”.
