Il ritorno di un’icona. Ma, naturalmente, elettrica e supertecnologica. Per svoltare dopo il dannatissimo Dieselegate. Questo è quello a cui Volkswagen punta con al presentazione al Ces di Las Vegas del suo nuovo concept Budd-e, un microbus che ricorda il VW diventato, appunto, un’icona sulle strade californiane tra gli hippies degli anni ’60.
Il veicolo (di cui avevamo dato anche noi un’anticipazione in questo articolo: Volkswagen al Ces di Las Vegas con la sua concept cara elettrica) è un Mpv dallo stile moderno realizzato sulla nuova piattaforma Modular Electric Toolkit (Meb), capace di supportate diverse tipologie di auto, dalle city car alle berline di alto livello.
Il concept Budd-e prende il nome dal famoso Bulli, come venne chiamato in Germania il minibus della Casa di Wolfsburg, ma propone una serie di innovazioni, a partire dalla motorizzazione, visto che ne presenta ben due elettrici, uno su ogni asse, con batterie batterie agli ioni di litio, con un’autonomia a zero emissioni fino a 373 miglia (600 chilometri) e una capacità di ricaricare le batteria per l’80% in appena 15 minuti.
Il microbus presentato al Salone di Detroit del 2012, dovrebbe arrivare sui mercati nel 2019, ed è il primo di una serie di nuove modelli a propulsione elettrica in fase di sviluppo presso il centro ricerca e sviluppo di Volkswagen di Braunschweig.