La società di Tata Motos, Jaguar Land Rover, investe sull’elettrificazione, ha deciso, infatti, di supportare la creazione di un nuovo centro dedicato al collaudo di veicoli esclusivamente elettrici (EV), per tutti i suoi marchi.
La struttura si occuperà delle nuove EDU (Electric Drive Unit): Unità di Trazione Elettrica per i modelli Range Rover, Defender, Discovery e Jaguar elettrici di nuova generazione.
Il sito ingegneristico rappresenta un tassello all’avanguardia da attribuire alla strategia “Reimagine”, il percorso industriale di JLR che punta all’elettrificazione.
Si tratta di una scelta consapevole con l’obiettivo di arrivare alla piena supervisione della propria catena di approvvigionamento, così da garantirsi maggiore flessibilità nella progettazione e realizzazione delle EDU.
Thomas Mueller, Executive Director of Product Engineering di JLR, dichiara: “I nostri veicoli sono, e continuano ad essere, in prima linea in un futuro automobilistico completamente elettrico.
Questa struttura, una componente fondamentale della nostra strategia Reimagine, è essenziale per fornire le capacità di test avanzate che saranno vitali per le prestazioni e l’affidabilità dei moderni veicoli di lusso che stiamo sviluppando con orgoglio.”
Future Energy Lab: come funziona il processo di test Jaguar Land Rover
Il centro di collaudo si estende per 30.000 metri quadrati presso l’impianto di Whitley (Coventry) che, tra i sette siti, situati nel Regno Unito, viene impiegato per progettazione e ingegneria. Per l’appunto, l’investimento della Casa Britannica consentirà di aumentare le capacità uniche di test e sviluppo.
Questa struttura ospiterà innovazioni tecnologiche, ad esempio banchi di prova elettrici e celle di prova dei sistemi di veicoli elettrici. In più, nei 40 milioni di sterline stanziati, è inclusa una serie di camere per condizioni climatiche estreme, in grado di simulare le condizioni più difficili, da -40 ° C fino a 55 ° C.
La produzione di unità di trazione elettrica è scandita da complessi test, unici non solo in Regno Unito, ma anche in Europa. In primo luogo, esplorano le reali potenzialità delle EDU. I test In-The-Loop esaminano i movimenti del veicolo in un ambiente simulato e consentono di testare più scenari. In aggiunta, utilizzano metodi sostenibili grazie ad una tecnologia avanzata di energia rigenerativa. L’energia rigenerata da ciascun ciclo di prova viene reindirizzata all’alimentazione locale, riducendo l’immissione di nuova energia elettrica.
Nuovi modelli di lusso puramente elettrici
A sostegno dell’impianto di prova, Jaguar Land Rover si prepara a programmare nuovi lanci entro il 2030: nove modelli di lusso totalmente elettrici.
Si prevede una crescita significativa delle capacità della struttura nei prossimi cinque anni, che consentirà un investimento sostenibile verso l’elettrificazione dei suoi marchi modern luxury. Con la limitazione dello spostamento di veicoli in varie strutture di test, JLR riduce emissioni, ma soprattutto i costi. Parliamo di cifre: sono stati creati 350 posti di lavoro.
“Siamo stati fermi nella nostra ambizione di posizionare la nostra regione in prima linea sia per l’eccellenza automobilistica sia per la transizione alla produzione di veicoli elettrici.” afferma Andy Street, sindaco delle West Midlands. “Questo annuncio significa anche che le persone locali ne trarranno enormi benefici. Grazie all’acquisizione delle competenze necessarie per avere successo in questo settore e delle relative opportunità di lavoro.”
Oliver Boakes, Chief Engineer, Powertrain Test Operations presso JLR, sottolinea: “Le nostre operazioni a Whitley sono al centro di JLR – a sua volta un’azienda leader nella comunità locale – quindi questa struttura di test è un altro gioiello nella corona del nostro movimento verso un futuro completamente elettrico. Questo è un investimento notevole per le imprese e l’economia locale.”
Il prossimo veicolo elettrico JLR, sottoposto a centinaia di migliaia di ore di test su questi impianti, sarà lanciato nel 2024. La moderna e lussuosa Range Rover BEV.