Aumenta il pagamento della sosta auto cashless, anche su strisce blu dove un tempo si usava solo il parchimetro, con monetine di lire o euro. Meno contanti quindi, lo conferma una analisi di EasyPark, non solo per i business traveller. Tra gennaio 2020 e 2023, i nuovi utenti che hanno utilizzato per la prima volta l’app EasyPark sono cresciuti del 148% in Italia.
Quanti e dove pagano con app il parcheggio
Premesso che spesso trovare parcheggio non è facile e le app si usano prima per scovare un punto di sosta, da noi si è ancora legati al contante. Si presenta un gap rilevante, rispetto al resto dell’Europa: solo il 26% delle transazioni totali avviene con modalità cashless in Italia, contro una media dell’Eurozona del 34%.
Nel mese di maggio 2023, le transazioni digitali con l’app EasyPark sul territorio italiano, sono aumentate del 48% rispetto allo stesso periodo del 2022. Una crescita trainata dalle grandi città che, nel periodo indicato, hanno registrato il maggior numero di soste: Milano (51%), Roma (+50%) e Napoli (+35%).
Il digitale non è solo prerogativa delle grandi città. Percentuali record del mobile parking sono state raggiunte anche nelle medie e piccole città. Tra i comuni che hanno visto un’ascesa delle transazioni EasyPark (maggio 2023-2022) troviamo Pisa (+82%), Bari (+73%), Como (+72%).
Mobile parking utile del turismo
Altro fattore vincente della digitalizzazione e del pagamento cashless, della sosta, riguarda il turismo italiano e internazionale, specialmente d’affari. Più l’Italia si adegua agli standard europei, più risulta attrattiva per i turisti e i lavoratori in trasferta. Secondo i dati EasyPark, nell’estate 2022 sono stati 15.500 gli utenti stranieri a utilizzare l’omonima app in Italia. Un numero che si prevede crescerà ulteriormente quest’anno.
Fonte dati: *BCE “Study on the payment attitudes of consumers in the Euro Area (SPACE)”, dicembre 2022