Qatar Airways su Roma

Qatar Airways a Roma festeggia i 20 anni e punta a 3 voli al giorno

Mate Hoffmann, regional manager sud Europa della compagnia, traccia un bilancio dei primi 2 decenni di voli da Roma e spiega come il business travel non sia ancora pienamente ripreso

I 20 anni di Qatar Airways a Roma Fiumicino sono stati festeggiati con nuovo annuncio. L’annuncio dell’incremento dei servizi dalla città, il cui aeroporto è servito 3 volte al giorno con la capitale Doha.

Era infatti il mese di giugno 2003 quando la compagnia qatariota toccava la pista di Fiumicino con un aereo proveniente dall’Hamad International Airport.

I festeggiamenti sono stati l’occasione per fare il punto della situazione della compagnia aerea in Italia e nei paesi circostanti. A fare gli onori di casa, Mate Hoffmann, regional manager sud Europa, che ha ripercorso questi 20 anni con uno sguardo all’immediato futuro.

«Il nostro primo collegamento fu su Milano Malpensa» spiega il manager di origine ungherese. «Qatar Airways a Roma fu il passo immediatamente successivo, che ci portò a un “sodalizio” con Aeroporti di Roma che dura anche oggi. In estate abbiamo 16 collegamenti settimanali. Dal prossimo autunno saliranno a 21, vale a dire 3 al giorno come già oggi avviene sulla Doha-Milano».

(Leggi di Qatar Airways premiata a IMA 2023)

Qatar Airways a Roma e il transito a Doha

Mate Hoffmann non nasconde anche un ricordo che dà l’idea di come i tempi siano cambiati.

«All’inizio c’erano solo 7 persone a lavorare per Qatar. Ora siamo in una ottantina, incluso lo staff aeroportuale e quello commerciale. Oggi, 20 anni dopo, siamo una compagnia che ha Doha come hub, da cui si può transitare per proseguire soprattutto per l’Africa, l’Australia o l’Asia. In totale abbiamo 161 rotte complessive. Tra l’altro, durante il Covid quella con Roma ma è stata l’unica rotta italiana che non abbiamo interrotto».

Quatar Airways a Roma non significa solo 2 o 3 voli al giorno, ma molto di più. «Negli ultimi 2 anni, Roma ha aumentato importanza per noi perché è diventata sede dell’ufficio che sovrintende a tutti i gli altri paesi del sudest Europa.  Vale a dire Turchia, Cipro, Grecia, Bosnia, Romania, Bulgaria, Serbia e Croazia. E in aggiunta anche Malta e Nord Macedonia, dove non abbiamo ancora voli. Basti pensare che in questa regione ci sono 17 aeroporti raggiunti da Qatar e 172 voli alla settimana».

Il traffico d’affari sta riprendendo, ma il leisure corre di più

Ma cosa è cambiato dopo il quasi completo stop da Covid? «Vediamo l’aumento del turismo premium leisure, che non è mai stato così forte» spiega Mate Hoffmann.

«Il business travel riprende più lentamente e non è ancora ai livelli del 2019 ma circa all’85%. Per ora, Indonesia, Tailandia, Zanzibar e Kilimangiaro sono le destinazioni preferite dagli italiani. Oltre al Qatar, naturalmente. Tra l’altro dal nostro hub di Doha si possono fare delle brevi escursioni in attesa del volo in coincidenza».

Alla luce della fine dell’emergenza Covid, il manager nota come i clienti italiani – e in generale anche di altri paesi – stiano ritornando a prenotare i voli con sempre con maggiore anticipo. «Lo scorso anno l’anticipo medio era di 30-35 giorni. Oggi è di più»

Mentre aumenta l’anticipo con cui i passeggeri prenotano i voli, aumenta anche la percentuale di clientela d’affari, che dall’Italia rappresenta circa il 30% dei clienti.

Mentre su Milano e Roma la frequenza dei collegamenti sono tornati al periodo pre Covid, Qatar Airways ancora non ha riaperto i voli per Venezia e Pisa cche potrebbero ripartire in autunno-inverno. O il prossimo anno. «Cosa manca per riaprirle? Innazitutto avere degli aeromobili a disposizione».

A Doha acquisti al duty free coi punti frequent flyer

Infine, un cenno ai servizi per i frequent flyer e alla sostenibilità. Nel primo caso, Qatar Airways è una delle poche compagnie al mondo che permette ai possessori di “miglia” di spendere i propri punti presso il duty free di Doha.

Vale la pena ricordare che Skytrax ha classificato lo scalo di Doha Hamad come il secondo “Miglior Aeroporto del Mondo” e “Miglior Aeroporto del Medio Oriente” per la nona volta consecutiva, oltre a quello di “Miglior Aeroporto del Mondo per lo Shopping“.

«Per quanto riguarda la sostenibilità – prosegue – Qatar opera una delle flotte più nuove e ad emissioni più basse. Se ci doteremo di Saf (biocarburante, ndr)? Certamente: abbiamo firmato un accordo con Shell, che ci fornirà Saf all’aeroporto di Amsterdam. È un carburante dove Shell ha mescolato la parte mio con il normale cherosene».

Un Airbus A380 di Qatar Airways

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