Alitalia, una storia infinita. Se ne discute da IBL

32 buste per la crisi di Alitalia in un mercato che cresce

Stefano Paleari, uno dei tre commissari straordinari per Alitalia, si è armato di tagliacarte e nella giornata di ieri i è messo ad aprire le ben 32 buste arrivate al Notaio Nicola Atlante per rilevare il vettore tricolore dopo la fallimentare gestione Etihad (leggi qui).

Paleari ha parlato a margine della presentazione del rapporto Enac sul settore aereo, che, malgrado la crisi del vettore e il crescente timore di attentati, ha messo a segno numeri da record.

Enac, il traffico continua a crescere malgrado la crisi Alitalia

Malgrado la crisi di Alitalia il mercato italiano nel 2016 ha continuato a crescere del 4,8% sul 2015 in termini di passeggeri, a quota 164 milioni contro i 156 milioni dello scorso anno, e addirittura del 6,1% in termini di cargo. Grazie soprattutto al due o Ryanair-easyJet che, insieme, hanno superato il traffico domestico di Alitalia, con rispettivamente 10,4 milioni di pax e 2,6, contro i 12,7 milioni di pax del vettore tricolore. Che nei pax internazionali ha messo a segno un più 23,1 milioni (più 0,5%) contro i 32,6 milioni di Ryanair e i 14,3 milioni di EasyJet.

Un mercato quindi che interessa ai diversi operatori del settore, ecco il perché, anche, delle “32 manifestazioni che stiamo aprendo, valutando e classificando” ha detto Paleari, dimostrazioni d’interesse che anche Vito Riggio, presidente Enac, ha stigmatizzato sottolineando che è “un risultato oltre le aspettative. Magari ci fosse una grande compagnia europea che vuole prendere Alitalia, ma penso che, europea o no, ci vuole un rilancio forte”. 32 manifestazioni di interesse non vuole però dire 32 proposte di acquisizione. Ryanair, ad esempio, ha riproposto “un’offerta di federaggio per i voli a lungo raggio” ha detto John Alborante, direttore commerciale del vettore irlandese, che ha anche aggiunto di aver “parlato anche con il Governo, a cui abbiamo dato la disponibilità a mettere rea 20 aeromobili se Alitalia dovesse tagliare le rotte”.

Il ministro Graziano Delrio si è detto fiducioso “come sono sempre stato: l’Alitalia tutta intera è un asset interessante e, come ho sempre detto, credo che si troverà una soluzione alla crisi industriale”.

Mentre procede la vicenda domestica, da Bruxelles emerge che la Commissione Ue presenterà giovedì un pacchetto di misure attuative sull’aviazione (‘Open and connected aviation’) che conterrà anche nuove linee guida su proprietà e controllo dei vettori senza però toccare il tetto del 49% per le partecipazioni di soci non europei nei vettori comunitari. Anche se molti sperano in un ammorbidimento di fatto di quella soglia».

Lufthansa continua a dirsi non interessata ad Alitalia come ha ribadito il Ceo della compagnia Carsten Spohr all’incontro IATA di Cancun, aprendo solo a un acquisto di aerei (quali?) e rotte.

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